CANTIERE OBERDAN
Mercoledì 8 agosto, ore 21:00
Giovedì 9 agosto, ore 19:00
Venerdì 10 agosto, ore 19:00
ingresso 10 € / ridotto 6 €
Ideazione e Regia: Francesco Gigliotti
Costumi e trucco: Giorgio Distefano
Disegno Luci: Nuccio Marino
Datore luci\audio: Bruna Agnoni
Ricerche sonore e musiche: Luca Casadei
Con: Tiziana Battisti, Agnese D’Apuzzo, Francesco D’Atena, Maria Elena Lazzarotto, Zahira Silvestri
IL CASTELLO, opera ultima ed incompiuta di Franz Kafka, fu per l’autore il luogo di una possibile alternativa all’assurda società in cui viviamo. Tuttavia il protagonista del romanzo, l’agrimensore K, non riuscirà mai ad entrare in quel luogo per conoscerne i segreti nascosti e poter forse cambiare lo stato delle cose.
Il castello è dunque un luogo di redenzione misteriosa, indipendente dalla realtà, un labirinto colmo di inganni e di doni, dove in una tarda sera d’inverno arriva un uomo solo, il Signor K, viandante di una favola moderna alla ricerca del senso ultimo della propria vita. A questo punto prende forma la nostra idea di spettacolo, materializzando il castello come un’attraente miniatura costruita sopra un cappello. Cappello che compare alternativamente sulla testa dei vari personaggi e che K, il protagonista, non riuscirà ad afferrare.
Per evidenziare la dinamica delle azioni, lo spazio della scena è stato trasformato in una pista circolare dove gli attori agiscono in continua mobilità come degli atleti. L’uso di maschere moderne e la conoscenza del “codice energico” dell’espressività corporea ha consentito di rinunciare alla parola come significato principale ed ha inoltre reso possibile l’evoluzione di antiche tradizioni di spettacolo come il circo delle origini e la Commedia dell’Arte.